Chiesa del S.s. Corpo di Cristo

Nella metà del XII secolo esisteva un oratorio detto “del Santo Sepolcro”.

Di questa cappella il Cardinale Branda Castiglioni non vuole conservare nulla e trae dalle fondamenta a proprie spese la bellissima Chiesa del Santissimo Corpo di Cristo.

Nel 1437 la Chiesa è in costruzione e viene consacrata il 15 luglio 1444 al Santissimo Corpo di Cristo, alla Vergine Assunta ed ai quattro dottori della Chiesa Occidentale; solo verso la metà del XVII secolo diventa nota come Chiesa di Villa.

Nel 1986, nel corso dei restauri, si scopre che la cupola era stata eretta impiegando un sistema del tutto nuovo per la cultura lombarda dell’epoca: la costruzione autoportante detta a “spina-pesce”, la stessa usata da Filippo Brunelleschi per realizzare la cupola del Duomo di Firenze. Sulle pareti interne spiccano le statue dei quattro dottori della Chiesa Occidentale (S.Gerolamo, S. Gregorio Magno, S.Agostino, S.Ambrogio) e le due statue raffiguranti l’Annunciazione.

A destra un trittico dedicato alla “Madonna delle Grazie” tra i Santi Rocco e Sebastiano del XV secolo, attribuito a Fra Galdino da Varese. Il sepolcro di Guido Castiglioni, sulla parete di sinistra è attribuito alla scuola di Antonio Amodeo.

Sotto la mensa quattrocentesca dell’altare detto “papale” una pregevole scultura in pietra dipinta che raffigura il Cristo Morto.